Ammirare i piccoli fiori di ciliegio, con i loro toni rosa pallido e lilla, che segnano l'inizio della primavera in Giappone.
I fiori inondano di colori quasi tutti i giardini del mondo quando arriva la stagione dell'anno che fiorisce. Questa è una conseguenza del sole che, essendo situato sull'equatore, fa sì che i suoi raggi raggiungano gli emisferi allo stesso modo e quindi il giorno e la notte durano a lungo.
In Italia si celebra una festa chiamata Infiorata in cui si ricreano immagini simili ad arazzi che possono assomigliare a figure geometriche e persino a figure religiose.
Nel 1625 per celebrare i Santi Pietro e Paolo in Vaticano, il fiorista Benedetto Drei usò dei fiori per la celebrazione.
A Genzano, vicino a Roma, nel 1600 e 1800, è stato ricreato un mosaico di fiori per celebrare il Corpus Domini.
l terzo fine settimana di maggio, a Noto, in Sicilia, si può vedere da vicino la più famosa celebrazione dell'infiorata o festa dei fiori.
Non si usano solo fiori, ma anche petali e semi per ricreare e decorare in modo spettacolare i tappeti fatti dalla gente del posto.
La speranza che i loro colori e le loro forme portino all'anima rendono i fiori sempre presenti nelle feste e nelle nostre vite.
Opere come la Primavera di Sandro Botticelli ci avvicinano all'amore e all'armonia che rinascono in questo periodo dell'anno.
Antonio Vivaldi ci fa ascoltare la nascita della natura nella sua opera Primavera, dalla sua composizione Le quattro stagioni.
Amore, armonia, speranza e divinità, rappresentati nei fiori, nei loro colori, nei loro aromi, producono una gioia che può durare fino all'estate.
Sedersi in un giardino e osservare la meravigliosa natura nutrirà la nostra anima, e stare con i nostri amici e la famiglia ci renderà più forti.
Fermarsi brevemente in piccoli spazi per ammirare i fiori ci farà vedere la grandezza della natura e capire che siamo parte di questo universo.